Scopriamo il Marco Simone Golf & Country Club

Il Golf Club Marco Simone che si estende per 110 ettari, offre 27 buche dai contenuti tecnici elevati e la vista, dalla buca 17 e da altri numerosi scorci, della Cupola di San Pietro. Il Marco Simone Golf & Country Club è stato sede dell’Open d’Italia nel 1994 ed ospita circuiti di gare internazionali.

Alla fine degli Anni ’70 Laura Biagiotti e suo marito Gianni Cigna si innamorano di un vecchio castello immerso nel verde alle porte di Roma. Originariamente era una masseria- fortificata romana del III secolo D.C, arricchita da una torre dell’anno Mille e che poi nel Medioevo venne completata con altre costruzioni circostanti per mantenere nel tempo la stessa pianta, lo stesso disegno che ancora oggi conserva. Un castello in disuso quando Laura Biagiotti lo scopre;un maniero appartenuto alla Famiglia dei Tebaldi, poi a Marco Simone e poi ai Cesi. Dal Settecento l’intera proprietà approdò nel casato dei Principi Borghese, e un secolo più tardi del Principe Brancaccio.

Il progetto di Laura Biagiotti e Gianni Cigna non poteva fermarsi solo alle mura del castello, e così la tenuta agricola circostante, che si estendeva su oltre 150 ettari, diventa l’oggetto di un nuovo amore, quello per il golf. Laura Biagiotti intendeva creare un Country Club con le linee rasserenanti dei casali dell’agro romano. Disegnare le residenze con il cotto e le travi in castagno; dipingere un campo da golf da 27 buche, abilmente scolpite dall’architetto americano Jim Fazio adatto a circuiti internazionali. Accanto agli stilisti, alle sarte, trovano posto architetti, paesaggisti, golf designers, green-surintender, esperti in piante ed essenze. Nasce il golf, nascono le residenze, la club house. La natura viene esaltata, il paesaggio preservato e abbellito. Tutto ha il “tocco” Biagiotti .

Le 18 buche del percorso championship sfilano perfette sul terreno ondulato “come indossatrici sulla passerella”. Il Marco Simone Golf & Country Club è paradiso per adulti e bambini che possono divertirsi insieme o dedicarsi ad attività individuali create su misura per loro. Non è raro poi imbattersi, tra un green e l’altro, in animali che si godono la libertà e la protezione di uno spazio incontaminato. Istrici, volpi, fagiani e aironi sono solo alcuni dei componenti della fauna del Marco Simone. Migliaia di piante di oltre 1000 specie rendono unica la flora e il paesaggio.
E’ un circolo unico al mondo, con la vista, dalla buca 18, della cupola di San Pietro, uno spettacolo che aggiunge emozione al gioco.

“Un atto d’amore nato nei nostri pensieri, miei e di mio marito Gianni Cigna circa dieci anni fa: così definirei il Marco Simone Golf & Country Club.”

Laura Biagiotti.

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